Come i nuovi media funzionano con i media tradizionali.
Per raggiungere una giusta audience in un’attività di marketing o di comunicazione i brand devono oggi fare i conti con una molteplicità di mezzi e canali.
Secondo una ricerca commissionata direttamente dal social Twitter, gli spettatori televisivi che sono impegnati a usare il social legato ad una trasmissione cambiano difficilmente canale e ricordano una pubblicità trasmessa sul canale stesso meglio di altri canali che non integrano il social (+13%). Gli utilizzatori di twitter sembrano mostrare una migliore percezione del brand e una più alta propensione all’acquisto.
Il messaggio che emerge dalla ricerca è evidente: i social media migliorano la pubblicità televisiva. E i brand che utilizzano entrambi i mezzi hanno il miglior beneficio. La stessa ricerca mostra che gli annunci pubblicitari riportanti un hashtag ricevono un 42% in più di tweet rispetto agli annunci senza hashtag. Pertanto è più facile massimizzare il ritorno dell’investimento pubblicitario se nel media mix è inserito un social. Va da sé che una ricerca commissionata dal social stesso non può che mostrare dati favorevoli.
I marketer già sapevano che la combinazione di più tecniche e mezzi aumenta la potenza di marketing e l’efficacia complessiva. Rimane però il solito dilemma che molte aziende si trovano ad affrontare anche quando hanno a disposizione ricerche e dati confortanti: come ripartire il budget e quanto investire. In questo caso quanto Social vi deve essere in una campagna tradizionale al fine di ottenere più risultati a parità di investimento o medesimi risultati, con investimenti inferiori?
(Basato su un articolo di K. Bobowski)